Ciclismo, salita al passo dello Stelvio da Bormio. Altimetria ed analisi percorso – Le grandi salite
Il Passo dello Stelvio, con i suoi 2.757 metri di altitudine, rappresenta una delle salite più iconiche e impegnative del ciclismo mondiale. Il versante di Bormio è particolarmente amato dai ciclisti per la sua storia e la bellezza paesaggistica. Una salita di 21,5 km che va affrontata con il massimo rispetto considerando che si parte dai 1.225 m di Bormio e si arriva (dopo aver affrontato anche 40 tornanti) ai 2.758 m del Passo.
In questo articolo, analizzeremo chilometro per chilometro questo epico percorso, fornendo dettagli preziosi per affrontarlo al meglio.
Questi i suoi numeri in breve
- Altitudine: 2.757 m
- Lunghezza: 21,5 km
- Dislivello: 1.533 m
- Pendenza Media: 7,1%
- Pendenza Massima: 14%
- Numero tornanti: 40
L’ascesa chilometro per chilometro
Km 0-3: la partenza da Bormio
Altitudine: 1.225 m
Pendenza Media: 5%
Pendenza Massima: 6%
Il viaggio inizia nel centro di Bormio, una cittadina alpina incastonata tra le montagne. I primi chilometri sono relativamente facili, con pendenze che non superano il 6%. Questo tratto è ideale per riscaldare le gambe e trovare il giusto ritmo. Attraversi piccoli agglomerati di case e sei circondato da verdi pascoli. Non farti ingannare dalla dolcezza iniziale: lo Stelvio nasconde le sue insidie più avanti.
Km 4-7: verso i primi tornanti
Altitudine: 1.450 m
Pendenza Media: 7%
Pendenza Massima: 9%
A partire dal quarto chilometro, la salita si fa più seria. Le pendenze aumentano, e iniziano a comparire i primi tornanti, caratteristica distintiva dello Stelvio. La vegetazione si dirada man mano che si sale, lasciando spazio a panorami sempre più vasti. Il quinto chilometro segna l’inizio di una lunga serie di curve strette che ti porteranno verso il cuore della montagna.
Km 8-11: il cuore della salita
Altitudine: 1.750 m
Pendenza Media: 8%
Pendenza Massima: 10%
Questo è il tratto dove lo Stelvio inizia a mettere alla prova la tua resistenza. La strada continua a serpeggiare con tornanti che si susseguono senza sosta. Ogni curva offre un momento di respiro, ma la pendenza media dell’8% richiede uno sforzo costante. Qui è fondamentale mantenere un ritmo regolare e non farsi prendere dalla fretta. Un punto di riferimento importante è il Rifugio Bagni Vecchi, un’ottima tappa per rifornirsi di acqua o prendere fiato.
Km 12-15: la sfida diventa più dura
Altitudine: 2.100 m
Pendenza Media: 9%
Pendenza Massima: 11%
Arrivati al dodicesimo chilometro, la salita si fa ancora più impegnativa. Le pendenze toccano l’11% e la fatica inizia a farsi sentire. Il paesaggio diventa sempre più roccioso, con la vegetazione che cede il passo alle pietraie. Questo è uno dei tratti più duri, dove la tenacia e la gestione delle energie sono fondamentali. Presta attenzione al tratto esposto al vento, particolarmente insidioso nei giorni più freddi.
Km 16-19: la strada verso la Cima Coppi
Altitudine: 2.400 m
Pendenza Media: 8%
Pendenza Massima: 12%
Superata la barriera dei 2.000 metri, la salita non concede tregua. Le pendenze si mantengono costanti tra l’8% e il 12%, e la strada diventa più stretta e sinuosa. Il panorama è mozzafiato, con vista sui ghiacciai e sulle vette circostanti. Questo tratto è noto come “Cima Coppi”, dedicato alla memoria del grande Fausto Coppi, che qui scrisse alcune delle pagine più gloriose del ciclismo italiano.
Km 20-21,5: l’ultimo sforzo
Altitudine: 2.757 m
Pendenza Media: 10%
Pendenza Massima: 14%
Gli ultimi chilometri sono i più duri e i più spettacolari. La strada si inerpica tra le rocce, con una pendenza massima del 14% che mette alla prova anche i ciclisti più esperti. Ogni tornante sembra avvicinarti alla vetta, ma la fatica si fa sentire. L’aria si fa rarefatta e il vento può essere un ulteriore ostacolo. Finalmente, dopo un ultimo sforzo, raggiungi il passo, dove una vista incredibile ripaga di tutte le fatiche.
Consigli per affrontare lo Stelvio da Bormio
Affrontare lo Stelvio da Bormio richiede preparazione fisica e mentale. La chiave del successo è la gestione delle energie: parti con un ritmo regolare, e mantienilo fino alla cima. Assicurati di avere abbastanza acqua e cibo per mantenere alto il livello di energia. Considera di vestirti a strati, poiché la temperatura può variare significativamente man mano che sali di quota.
Curiosità
Il versante di Bormio è particolarmente popolare anche per la vicinanza alle terme. Dopo la fatica della salita, un bagno rilassante nelle acque termali è il modo perfetto per recuperare. Lungo la strada, troverai il Rifugio Garibaldi, un punto di riferimento storico per i ciclisti, dove puoi rifocillarti prima di affrontare la discesa o semplicemente goderti il panorama.
NOTE
Credit foto copertina: Erich Westendarp from Pixabay