Tirreno-Adriatico: fuga pazzesca di Van der Poel che vince a Castelfidardo. Classifiche, interviste e video
L’olandese Mathieu Van der Poel domina una pazzesca quinta tappa della Tirreno-Adriatico, scattando a 50 chilometri dalla conclusione in solitaria e accumulando un vantaggio che ha toccato i 3′ su tutti i suoi inseguitori.
Per Van der Poel è la seconda vittoria in questa edizione della Corsa dei Due Mari, dopo quella di Gualdo Tadino.
Secondo a 10″ un clamoroso Pogacar, che ha staccato Wout Van Aert (il più immediato inseguitore nella classifica finale) ai meno 10 e con una grandissima rimonta oltre 2’30” negli ultimi 15 chilometri per poco non riusciva a prendere anche Van der Poel.
Terzo posto (a 49”) per Van Aert, grande quarto Fabio Felline a 1’26”. Egan Bernal, quinto, ha preso più di due minuti. Vincenzo Nibali è arrivato ventesimo a 4’20”
RISULTATO FINALE
1 – Mathieu van der Poel (Alpecin-Fenix) – 205 km in 4h48’17”, media 42.666 km/h
2 – Tadej Pogačar (UAE-Team Emirates) a 10”
3 – Wout van Aert (Team Jumbo-Visma) a 49”
CLASSIFICA GENERALE
1 – Tadej Pogačar (UAE-Team Emirates)
2 – Wout van Aert (Team Jumbo-Visma) a 1’15”
3 – Mikel Landa (Bahrain – Victorious) a 3’00”
LE MAGLIE
Maglia Azzurra, leader della classifica generale, sponsorizzata da Sara Assicurazioni – Tadej Pogačar (UAE-Team Emirates)
Maglia Ciclamino, leader della classifica a punti, sponsorizzata da Segafredo Zanetti – Wout van Aert (Team Jumbo-Visma)
Maglia Verde, leader del Gran Premio della Montagna, sponsorizzata da Enel – Tadej Pogačar (UAE-Team Emirates)
Maglia Bianca, leader della Classifica dei Giovani, sponsorizzata da Sportful – Tadej Pogačar (UAE-Team Emirates)
Il vincitore di tappa Mathieu van der Poel, subito dopo l’arrivo, ha dichiarato: “Mi sentivo completamente vuoto negli ultimi chilometri. Sapevo che Pogacar si stava avvicinando ma non ero nemmeno in grado di ascoltare quello che mi dicevano dall’ammiraglia. Volevo solo arrivare al traguardo il più velocemente possibile. Sono contento della vittoria. Ho attaccato da lontano perché avevo freddo e mi sentivo bene, almeno fino ai 20 km dal traguardo.”.
La Maglia Azzurra, Tadej Pogačar, ha dichiarato: “Quando ho visto Wout van Aert in difficoltà ho attaccato per cercare di guadagnare più tempo in classifica. Non pensavo che sarei arrivato quasi a riprendere Van der Poel. Ora sono contento del vantaggio che ho su van Aert in classifica alla vigilia della tappa di domani e della cronometro finale”.
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